Libero Milano 25 giugno 2008
Sembra incredibile, ma quando il Bulgari Hotel ha bisogno di ghiaccio per i suoi cocktail, fa una telefonata ad un economista egiziano. E il mercato ittico, sempre bisognoso di dosi industriali di freddo? Chiama sempre la stessa persona.
È singolare il destino di Hani El Mallah, 52 anni, laureato in economia e commercio al Cairo: viene dal deserto, dal Tropico del Cancro, eppure la sua fortuna l'ha avuta col ghiaccio. El Mallah è uno degli ultimi fabbricanti di ghiaccio sulla piazza milanese. «Ce ne sono anche altri, ma loro hanno a Milano solo la distribuzione», dice con orgoglio. Lui invece nel suo laboratorio di via L,ombroso 53 ha anche l'attrezza - tura necessaria per sfornare 13 tonnellate di ghiaccio al giorno. Ed entro il prossimo settembre punta ad arrivare a 20. Hani El Mallah ha iniziato nel 1981 alla chetichella, poi nel 1990 si è iscritto alla Camera di Commercio, cominciando a procurar ghiaccio per il mercato di via Sammartini. Dal 2000 è lì in via Lombroso.
IN SCAGLIE E CUBETTI
Potreste chiedervi a chi servano 13 tonnellate di ghiaccio al giorno. Hani ve lo dirà volentieri: «Da 7 a l0 mila kg anno al mercato del pesce». La sua ditta, che si chiama Ice Man, dal 1990 è la fornitrice esclusiva del mercato ittico di Milano, che è proprio li accanto. Gli operatori che hanno la tessera Sogemi del mercato hanno pure uno sconto speciale: un chilo di ghiaccio in scaglie lo pagano 0,125 euro. Agli altri, costa 50 centesimi al chilo. Ma il ghiaccio non è tutto uguale. Hani col tempo ha diversificato l'offerta. Il prodotto più costoso, 65 centesimi al chilo, sono i cubetti di ghiaccio "pieni": «Sono quelli che durano di più, e che si sciolgono più lentamente». Costano meno, viceversa, i cubetti concavi all'interno: 50 centesimi, come il ghiaccio in scaglie. Per fare questi cubetti, El Mallah adopera tutta una serie di stampi: «Soro come le vaschette che si usano nel freezer di casa, ma queste sono concepite con criteri industriali, e hanno dimensioni maggiori». Comunque, con gli abbattitori di temperatura di tipo industriale, un'infornata di cubetti è pronta in circa 3 minuti, molto più velocemente che a casa: E il ghiaccia in scaglie? «Raffreddiamo l'acqua sino a creare una lastra, che poi sbricioliamo con un cilindro speciale, tutto dentato come un pettine».
I cubetti sono molto richiesti da bar, ristoranti e locali notturni. «Uno dei miei clienti più affezionati è l'Hotel Enterprise di corso Sempione, si riforniscono molto spesso». Mala Ice Man ha portato il ghiaccio anche al centralissimo Baglioni, al Bulgari, al Principe e Savoia. Recentemente, sono arrivate richieste per la settimana della moda maschile.
TUTTO A DOMICILIO
La consegna è a domicilio. La ditta ha un apposito furgoncino coibentato, ma per le grandi forniture si serve anche di altri mezzi. E non è tutto: si può comprare anche al dettaglio. «Martedì, giovedì e sabato, quand'è aperto il mercato, si può venire direttamente qui a prendere il ghiaccio», rivela El Mallah. Del resto, per farselo consegnare o anche solo per prenotarlo basta comporre il numero di cellulare (3355236597) o digitare il sito web dell'azienda (www.ice-man.it), che vi accoglierà con rinfrescanti immagini di montagne sepolte dalla neve, decisamente intonate.
L'unico cruccio di El Mallah, che ha due figli ed è sposato con una signora italiana, sono gli orari di lavoro: «Le macchine producono 24 ore su 24, mi alzo alle 4 del mattino e rincaso alle 10 di. sera. Però la soddisfazione c'è. E in occasione dell'Expo 2015 spero di poter dare il mio contributo».